LA SENTINELLA

Nel corso dell’anno scolastico 2006/2007, all’interno del progetto “Dentro lo schermo”, la classe II F ha realizzato il cortometraggio “La sentinella”.
La Sentinella è un soldato impegnato in una guerra, che si combatte, come tante altre, sotto un “sole straniero” e con grande fatica, perché “quando si arriva al dunque, tocca ancora al soldato di terra, alla fanteria, prendere la posizione e tenerla, col sangue, palmo a palmo”.
È facile sentirsi accomunati dal suo desiderio di sopravvivenza e dai suoi patimenti ed è facile condividere il suo punto di vista su “crudeli, schifosi, ripugnanti mostri” nemici, che “avevano cominciato a sparare senza nemmeno tentare un accordo, una soluzione pacifica”.
Sperimentiamo l’empatia con quella sentinella uguale a noi, finché l’Io narrante non si rivela in tutta la sua diversità. Solo quando il punto di vista si rovescia, capiamo che il protagonista non è un uomo e che il mostro è appunto un terrestre: una di quelle creature “schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d’un bianco nauseante e senza squame”.
Chi combatte pensa sempre che l’altro sia il diverso, “il mostro”, e chi racconta dal punto di vista del Soggetto dà per scontate le sue ragioni. Che succede allora se alla fine si scopre che la storia è stata raccontata dall’Antisoggetto?
Il cortometraggio si è classificato al secondo posto nella sezione Fiction del Concorso Premio Pastrone che si è svolto ad Asti nell’ottobre 2008.

Qui sotto alcune immagini dal cortometraggio